L’alleanza locale per la conciliazione di Castellanza ha ottenuto all’interno del piano territoriale per la conciliazione 2017-18 un finanziamento per la realizzazione del progetto “La conciliazione… pronti, via sperimentiamo…”
Il progetto intende promuovere lo sviluppo e il sostegno di progettualità territoriali di conciliazione dei tempi lavorativi con le esigenze famigliari. All’interno dei programmi dedicati ai dipendenti sta acquisendo sempre maggiore importanza questo tema e la normativa europea, nazionale e regionale spinge sempre di più in questa direzione. Ci sono infatti rilevanze oggettive le quali confermano che se il lavoratore/lavoratrice riesce a costruire un’armonia tra i tempi di vita privata e quelli lavorativi professionali, anche la produttività lavorativa migliora.
Diversamente le difficoltà di conciliazione hanno ripercussioni dirette sul calo della natività e l’abbandono dei posti di lavoro da parte delle neo-madri. Questa è la ragione per cui molte aziende hanno deciso di inserire volontariamente tra i propri lavoratori delle innovazioni su questo tema: incentivi alla paternità, tempi di maternità e paternità più lunghi, servizi di cura aziendali o esterni, forme di assistenza sanitaria, programmi di aiuto ai dipendenti con figli piccoli o problemi familiari, attenzione ai problemi psicologici e sociali, telelavoro etc.
In particolare questo progetto avvierà una sperimentazione sul tema dello smart-working e quindi su modalità di lavoro flessibile all’interno delle Pubbliche Amministrazioni, la realizzazione di piani di conciliazione per le aziende pubbliche e private, l’erogazione di voucher
La Cooperativa Totem supporterà il progetto nell’azione di promozione territoriale, di acccompagnamento di iniziative per proseguire/migliorare i percorsi di conciliazione, nella realizzazione di piani di conciliazione aziendali.
Per le aziende interessate a realizzare un piano di conciliazione aziendale potete contattarci all’indirizzo lucia.agostinelli@cooptotem.it
Il progetto si rivolge al territorio dell’Azienda Speciale Consortile Medio Olona Servizi alla Persona, l’Ambito distrettuale di Somma Lombardo, il Comune di Busto Arsizio.